Palladio e la Rotonda di Vicenza

Palladio fu un grande innovatore, o meglio, fu bravo a ricomporre la tradizione architettonica in nuovi linguaggi che portano la sua firma. Palladio è il nome d’artista, in materie d’architettura, più conosciuto al mondo, e la sua arte influenzerà gli stili nei secoli e in varie regioni del mondo.

Una delle sue invenzioni più geniali fu la villa da terra ferma.

I segreti di Villa La Rotonda di Palladio

Palladio era molto attivo a Vicenza. Il Veneto fu sempre aperta al mercato, ma l’idea dell’attività stava iniziando a farsi spazio proprio in questo periodo. Nadmdceva l’esigenza di creare delle ville funzionali per le per le attività agricole che fungeva’o anche come maison per il periodo estivo per far fuggire i ricchi nobili e aristocratici via dal calore della città e rifugiarsi tra i venti della campagna. Quest’idea della villa suburbana utlie anche a fini agricoli era molto lontana dall’idea di villa delle periferie di Roma, dove la villa aveva solo funzione di rifugio estivo per i signori.

La rotonda venne costruita per un rppresentante dello stato pontificio a Vicenza.

Le ville palladiane tendono a seguire uno schema: due piani, e larghe cinque o sette navate.

Villa Almerico Capra “La Rotonda” di Andrea Palladio a Vicenza | Inexhibit

Ai lati della villa vi erano due accessi autonomi alle ali laterali dell’edificio riservati ai lavoratori della gleba, ovvero i contadini che lavoravano per il signore della villa, che non voleva essere dosturbato da gente rozza e sporca di terra, ovvero i suoi stessi lavoratori.

Però, attenzione, il signore della villa gli ha riservato due ali per la loro deambulazione. Che signore magnanimo.

Villa La Rotonda, il capolavoro di Palladio - Italian Ways

La pianta risulta a essere asimmetrica sia all’interno del palazzoa al centro del quale si staglia un grande salone.

Ciò che contraddistingue le ville palladiane è la semplicità e l’equilibrio leggero che si pone nella facciata e nei vari ambienti dei suoi edifici.

Questa villa, per quanto sia simile a molte altre ville palladiane con funzioni agricole, questa in particolare non ha alcuna funzione di commerciale o di produzione di alcun tipo.

Ha la forma e organizzazione di una villa da terraferma, ma non ne condivide le funzioni. Dunque è una vera e propria semplice villa di campagna di Vicenza (sei sicura sia a vicenza?)

Palladio fu anche uno scrittore di edilizia, e questa villa in particolare rispecchia alla lettera i suoi scritti e le sue teorie sull’architettura.

Da oggi ci si potrà sposare alla Rotonda, la villa veneta capolavoro di  Andrea Palladio - il Veneto Web

La pianta dell’edificio è governata da figure geometriche semplici come il cerchio, il quale rappresenta il centro della croce greca e si erige in una cupola, caratteristica tipica di una basilica. Il cerchio assume valori simbolici come unità e uniformità.

Villa Rotonda di Andrea Palladio | Castagna Hotel

Altre figure geometriche semplici come il quadrato e il rettangolo sono daccompagnamento al cerchio. Tutto concorre a un’idea di simmetria ottenuta attraverso i volumi. L’effetto ottenuto nel complesso è qstratto e semplice proponendosi come un esempio di architettura ideale, ma non vivibile nel concreto.

Quando goethe ha visitatao la rotond l’ha definita

abitabile, ma non dà l’idea di casa

Goete

Cole dargli torto? La villa è immensamente magnifica nei suoi volumi e nei suoi spazi dal largo respiro. Ma lo spazio sotto la cupola, uno spazio da altare di chiesa, dona l’idea di un’immensa solitudine.

The Villa Capra (Rotonda), Vicenza, Italy. | Andrea palladio, Palladio,  Renaissance architecture

I portici sono uguali in tutti e quattro i lati, così come i gradini e le logge, ottenendo l’effetto di una quadrupla facciata uguale a se stessa da quattro prospettive differenti.

Black. per ArtAut

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